Frutto Del Garda, nel regno degli agrumi a Limone

Forse non tutti sanno che il lago di Garda è il luogo più a nord del mondo dove ancora crescono frutti tipicamente mediterranei come gli agrumi. E sotto questo profilo il territorio gardesano vanta un’antichissima tradizione ben testimoniata dalla presenza delle limonaie lungo la costa che conduce nella zona dell’alto Garda. E qui, in una delle capitali turistiche del Garda chiamata non a caso Limone, ha preso forma negli ultimi anni una particolarissima avventura imprenditoriale, focalizzata proprio sulla vocazione del territorio alla produzione di agrumi: la piccola azienda agricola si chiama “Frutto del Garda” ed è localizzata nella zona battezzata Dòs del Pàol, ai piedi del bosco ceduo collinare affacciato sulle acque del Benaco. E’ questo il regno d Gabriella e Giovanni Risatti, imprenditori del settore alberghiero che hanno trasformato questa piccola tenuta di famiglia in una sorta di giardino delle meraviglie dove crescono meravigliosi cedri, limoni, arance, bergamotti, chinotti, lime, pompelmi: in totale sono ben 150 le piante, suddivise in 49 specie di agrumi, tra cui alcune varietà rarissime.

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“Questa è praticamente casa nostra – spiega Gabriella -. Abbiamo 5000 metri di terreno tutti a balze che in trent’anni mio marito ha sviluppato con tanta passione realizzando muretti a secco e mettendo a dimora le piante, oggi tutte mappate con loro nome botanico. Produciamo confetture da sempre, con ricette personalizzate, principalmente per regalarle agli amici. Da un anno e mezzo però abbiamo cominciato quasi per gioco ad etichettale ed a venderle, ed abbiamo ottenuto un successo inatteso. Per questo stiamo cominciando a strutturarci ed organizzarci per fare fronte alle richieste, senza però mai tradire il nostro spirito artigianale originario”.

La gamma di Frutto del Garda è un piccolo scrigno di golosità: a svettare sono le confetture nelle quali per scelta dei produttori gli agrumi vengono uniti alla pera ed alla mela. “E’ una metodologia che abbiamo adottato per controbilanciare il carattere spiccatamente acido che è storicamente tipico degli agrumi del Garda – spiega Gabriella -. Fin dal ‘700 del resto i nostri limoni venivano venduti a pezzi principalmente per il mondo farmaceutico proprio perché ricchi in acido citrico: quindi per esaltarne le caratteristiche in un prodotto che si distingua anche per gradevolezza abbiamo scelto di adottare questo accorgimento”.

Non mancano i liquori come un limoncello gardesano al 100% ed altre specialità tipiche e curiose come il Doppio Cedro, lo Spirito di Arancio Amaro, la Limonsina, oltre ad un meraviglioso sciroppo di sambuco, un olio extravergine biologico delicato e profumato, ed altre particolarità come le gelatine a base di polpa di arancia e limone, il patè di olive, e dei “Ventagli” di cedro essiccato veramente straordinari.

Il tutto viene prodotto da Gabriella e Giovanni con una metodologia rigorosamente artigianale, ed unicamente con materie prime aziendali in un laboratorio poco lontano, certificato per le produzioni biologiche, in quanto l’azienda ha per altro ottenuto la certificazione bio.

 

Gabriella e Giovanni

“Il prodotto che facciamo punta alla valorizzazione del territorio, ha una sua unicità che valorizza questa zona, è qualcosa che si trova solo qui e da nessun’altra parte- spiega Gabriella-. Per questo siamo arrivati al bio: per dire che possiamo produrre senza inquinare e difendendo il nostro territorio ed il nostro lago”.

I prodotti di Frutto del Garda si trovano in alcune selezionate pasticcerie e gastronomie del Garda, ma sono anche acquistabili nello shop online sul sito www.fruttodelgarda.it. E’ anche possibile comprare direttamente in azienda, dove Gabriella e Giovanni saranno felici di accogliervi anche per una visita al giardino, ma sempre e solo previa richiesta e su prenotazione.

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