Tassoni, nuovo look per gli “spirits” del Garda

Obbiettivo: valorizzare l’originaria “vocazione alcolica” di un brand divenuto simbolo del lifestyle gardesano. Questa la “molla” che ha portato alla completa rivisitazione della linea “spirits” di Cedral Tassoni, l’azienda di Salò nota in tutto il mondo per la sua iconica Cedrata: una realtà attiva già dal 1793 come spezieria, che nell’ambito di un piano di rilancio e rinnovamento guidato dall’amministratore delegato Elio Accardo (un passato in Martini e Branca) ha deciso di riposizionare sul mercato una linea di ben dieci liquori storici, da sempre nel portafoglio aziendale ma oggi riproposti con una nuova immagine basata sul rinnovamento sia del pack che dello stile. Se il look è nuovo, non altrettanto si può dire delle ricette, che rimangono legate a quella tradizione dei “cordiali al cedro” che nei primi decenni del ‘900 facevano furori nei salotti gardesani. Ed ancor oggi l’Acqua di Tutto Cedro, il Cedral Duplex e la Cedralina rimangono a testimoniare un passato glorioso con un fascino indubbiamente vintage ma anche con un gusto fresco, elegante, delicato, potenzialmente in grado di intercettare il gusto del consumatore moderno specie nelle tipologie a gradazione più contenuta: l’Acqua ha una gradazione di 21 % vol, il Duplex di 35, ma entrambi, serviti ben freddi, sembrano davvero ideali per concludere nel modo giusto un pranzo o una cena a base di sapori tipici gardesani. Gli altri highlights della linea? Fra i prodotti assaggiati spiccano senza dubbio la Sambuca, giustamente aromatica e ben fatta, il mitico Anesone Triduo, una tipologia che ha davvero fatto la storia dei liquori bresciani (con la storica ricetta Mancabelli) ma che anche Tassoni produce da sempre, ed una Menta Glaciale (sia bianca che verde) che, con i suoi 30% vol rappresenta un’intuizione senza dubbio azzeccata, con un profilo di accentuata freschezza e sostenuta alcolicità. Come dire: una possibile alternativa alle tante liquirizie divenute di moda negli ultimi tempi.

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