Addio Civielle, nasce La Pergola

Il marchio è nuovo, ma l’azienda è storica: Cantine della Valtènesi e della Lugana, conosciuta anche con l’acronimo Civielle, unica cooperativa vitivinicola della riviera bresciana del Lago di Garda, cambia nome e diventa Cantine La Pergola, in onore della zona di Moniga del Garda dove sorge da sempre la sede dell’attività produttiva. Il cambiamento è stato deciso all’inizio dell’anno per rinfrescare l’immagine della gamma, puntando su un nome più evocativo e facilmente spendibile sui mercati esteri. Civielle invece continuerà ad identificare la struttura di servizi forniti dalla cooperativa alle aziende del territorio.

Il nuovo nome è già stato ufficializzato sulle etichette delle nuove annate, realizzate dopo uno studio per il rinnovamento del marchio durato circa un anno e mezzo.

Fondata nel 1979, la cooperativa è costituita da 45 soci, 30 dei quali conferenti uva, e controlla 80 ettari di vigneto al 90% biologici: la produzione raggiunge le 300 mila bottiglie che al 50% circa sono già certificate bio, facendo de La Pergola una delle principali realtà gardesane nel settore “organic”. Una vasta produzione disponibile per l’acquisto anche all’enoteca Garda & Vino, che sorge a fianco della cantina ovviamente sempre a Moniga.  I vini di punta? Senza dubbio il Lugana, che rappresenta un terzo del totale, ma fra quelli che abbiamo assaggiato a spiccare nel millesimo 2015 è stato senza dubbio il Valtènesi Chiaretto bio “Selene”: un rosé che unisce freschezza, misurata acidità e una rotondità estremamente piacevole ad una sostenuta struttura con una gradazione da 13,5%.

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