Douja d’Or 2016, un poker per Franzosi

Grande performance del Lago di Garda all’ultima edizione della Douja d’Or di Asti, storico concorso piemontese che ogni anno premia le produzioni di tutta Italia. In primo piano la cantina Franzosi di Puegnago, che ha ottenuto un risultato da record conquistando ben quattro Douja d’Or, riconoscimento attribuito alle referenze che in degustazione hanno ottenuto un punteggio a partire da 87/100. Le etichette premiate sono il Lugana 2015, il Garda Marzemino 2015 e il Garda Classico Groppello 2015, oltre al Garda Marzemino 2015 Oriane, vinificato con le uve dell’azienda agricola Zanetti di Tremosine, raro esempio di realtà produttrice dell’Alto Garda.

I vini di Franzosi potranno essere degustati venerdì sera, 16 settembre, nel corso della seconda tappa della Rassegna dei Menù di Pesce di Lago al ristorante San Rocco di Soiano (qui tutti i dettagli della cena e le modalità di prenotazione: http://www.gardaexpo.com/pesce-di-lago-la-rassegna-continua-a-soiano/).

Queste le altre cantine del Garda che hanno conquistato la Douja d’Or 2016:

Cantine La Pergola di Moniga (Garda Classico Groppello Elianto 2015, biologico), Delai Società Agricola di Puegnago (Garda Bresciano Chiaretto Notterosa 2015), Due Pini di Ermanno Coccoli a Polpenazze (Garda Bresciano Chiaretto 2015 Matilde, biologico), Redaelli De Zinis di Calvagese (Lugana 2015 Poggio delle Battaglie), Tenuta Roveglia di Pozzolengo (Lugana 2015 Limne e Lugana Riserva 2013 Vigne di Catullo), cantina Zenegaglia F.lli a Pozzolengo (con Lugana 2015 e Garda Classico Chiaretto 2015), f.lli Zeni a Bardolino (Bardolino Chiaretto Spumante 2015).

 

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