Olio, i migliori del Garda per il Gambero Rosso

Il Gambero Rosso ha scelto: sono nove i frantoi del lago di Garda che hanno ottenuto il massimo riconoscimento delle Tre Foglie nell’edizione 2016 della guida “Oli d’Italia”, presentata nei giorni scorsi a Vinitaly.

In pole position la sponda bresciana, che ha portato a casa cinque premi: sul podio il Monocultivar Casaliva di  Gianfranco Comincioli (Puegnago), il Monocultivar Fs17 dell’azienda agricola La Meridiana (Puegnago), la Selezione Monocultivar Casaliva di Casa del Tempo Ritrovato (Toscolano Maderno), l’extravergine Villa Romana de La Zadruga (sempre a Toscolano) ed il Casaliva Bio di Valerio Giacomini di Gargnano.

In Trentino, hanno trionfato il 46° Parallelo Monocultivar Casaliva Bio del Frantoio di Riva, il Garda Trentino Dop di Madonna delle Vittorie e il monocultivar Casaliva Origini di OlioCru, entrambi di Arco.  Sulla sponda veneta le Tre Foglie sono andate solo al Trefort Ca’ Rainene di Paolo Bonomelli (a Torri del Benaco).

Numerose anche le etichette che hanno conquistato le Due Foglie Rosse, assegnate alle tipologie che hanno ottenuto un punteggio tra 87 e 89 centesimi: sul Garda Bresciano si sono distinti Il Classico e Monocultivar Casaliva de La Meridiana, Monocultivar Leccino e Numero Uno di Comincioli, Monocultivar Miniol de La Zadruga, e il Passione della Cooperativa La Verità di San Felice del Benaco. In Trentino Due Foglie al 46° Parallelo Bio di Frantoio di Riva, al Monocultivar Coratina Emozioni e al Lab di OlioCru, e al monocultivar Frantoio di Madonna Delle Vittorie. Per il Veneto è ancora Paolo Bonomelli di Ca’ Rainene a distinguersi con il Monocultivar Drizzar.

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