Il Valtènesi Chiaretto è tornato sul mercato con la nuova annata: come previsto dal disciplinare di produzione, la giornata del 14 febbraio, San Valentino, ha coinciso infatti con il via libera per la commercializzazione dei “frutti” dell’ultima vendemmia, in questo caso il 2016. E circa due milioni di bottiglie (+10% rispetto al 2015) sono state rese disponibili per il tradizionale déblocage, anticipato da un’anteprima organizzata dal Consorzio Valtènesi in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, e per la precisione nella splendida, sontuosa ambientazione di un autentico mito della gastronomia meneghina come il ristorante Savini. Qui, il presidente Alessandro Luzzago, il suo vice Mattia Vezzola, il direttore Carlo Alberto Panont hanno presentato le iniziative di lancio che quest’anno accompagneranno il ritorno in tavola del rosé della riviera bresciana del lago di Garda, oltre ad illustrare le caratteristiche di un millesimo davvero fortunato, nato da una vendemmia caratterizzata non solo da un decorso eccellente tra fioritura e maturazione ma anche dalla pressochè totale assenza di problematiche relative a patologie. Insomma, il 2016 è stata un’annata molto fortunata in Valtènesi e da oggi appassionati e winelover potranno verificare personalmente i risultati nel bicchiere.
La presentazione del Savini ha avuto come illustre testimonial Riccardo Camanini, chef dello stellato Lido 84 di Gardone Riviera, recente vincitore del premio Creatività in Cucina all’ultima edizione di Identità Golose con la sua impareggiabile Cacio e Pepe in Vescica. “Il Chiaretto è un vino di grande versatilità negli abbinamenti – ha spiegato -. Lo abbiamo sempre promosso in carta ed oggi viene puntualmente richiesto dalla nostra clientela, soprattutto da quella internazionale, che lo identifica come uno dei prodotti simbolo del territorio gardesano”.
La scelta di tornare in Galleria Vittorio Emanuele, dopo l’esperienza apripista dello scorso anno, è legata anche alla volontà del Consorzio di riappropriarsi di una tradizione che, già nei primi del ‘900 in piena Belle Epoque, vide il Chiaretto diventare un aperitivo di tendenza nei salotti “bene” e nei locali della Milano di allora. Ed ora in agenda c’è l’appuntamento con “Italia in Rosa” a Moniga del Garda: quest’anno la vetrina nazionale della “rosé culture” festeggerà il decennale dal 2 al 4 giugno con un’edizione in grande stile.
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