Il Festival dei rosè del lago di Garda taglia il traguardo della nona edizione all’insegna di una forte crescita sia qualitativa che di rappresentatività: Italia in Rosa torna in scena dal 10 al 12 giugno a Moniga del Garda (Bs) annunciando la presenza di 131 cantine per un totale di oltre 170 rosé in degustazione provenienti da tutta Italia ed anche dalla Francia. Il tutto si terrà nella cornice trecentesca del Castello di Moniga, con vista mozzafiato sul Benaco: un set ideale per tre giorni di degustazioni, assaggi, approfondimenti dedicati al mondo del “bere rosa”. A far la parte del leone saranno la Valtènesi e la Puglia, a rappresentare due fra i territori italiani che mirano a rivendicare una tradizione viticola storicamente orientata alla produzione di vini rosa: ma tutte le zone d’Italia avranno un loro spazio, dall’Abruzzo al Piemonte passando per la Toscana ed il Veneto, e non mancheranno gli stand, anche questi rigorosamente in rosa, dei Vignaioli Veneti oltre che delle Donne del Vino. Spazio anche ad una rappresentanza autorevole di Cotes de Provence, protagonisti per altro di una degustazione guidata che si terrà venerdì 10 alle 20 e sarà aperta da Michel Couderc, Responsabile del Centro Studi ed Economia del Conseil Interprofessionel Vins de Provence, che la mattina dopo, sabato 11, presenterà i dati dell’Osservatorio 2016 sui Rosè con le ultime tendenze mondiali nel tradizionale convegno di Italia in Rosa in programma alle 10 a Villa Galnica di Puegnago, sede del Consorzio Valtènesi. Alla tavola rotonda parteciperanno anche Tiziana Sarnari, analista di mercato Ismea specializzata nel comparto vino, e Lucia Nettis, direttrice dell’associazione Puglia in Rosè: presenze che puntano a rafforzare l’identità di Italia in Rosa come punto di riferimento per l’aggiornamento costante su una tipologia in costante crescita anche nel nostro Paese.
Ma Italia in Rosa 2016 oltre a diventare un’esposizione sempre più autorevole assume anche una connotazione sempre più “social” grazie alla grande “Cena in Rosa” in programma nella serata di sabato 11: i partecipanti con almeno un capo d’abbigliamento e tovagliato in rosa, potranno portare il proprio cibo (possibilmente in rosa anche quello) e cenare sul prato in un’area riservata nel giardino del castello (chi vuole potrà anche attrezzarsi con tavolini e sedie), ottenendo uno sconto del 50% sul tagliando d’ingresso ed accompagnando le proprie pietanze con i vini di Italia in Rosa. Non mancherà uno spazio food con la degustazione di piatti tipici (fuori ticket), mentre allo stand dell’Alpe del Garda si potranno degustare gli splendidi formaggi tipici di questo storico caseificio sociale di Tremosine. Il ticket costa 10 euro, comprende sacca e bicchiere e degustazioni illimitate. L’orario di apertura è fissato in tutte le tre giornate dalle 17 alle 23. Le degustazioni guidate sono gratuite ma da prenotare sul sito www.italiainrosa.it.
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