Desenzano, alle radici del cibo

Ha preso il via nei giorni scorsi a Desenzano il progetto “Back to the roots- Alle radici del cibo”, un percorso espositivo regionale dedicato all’alimentazione nell’epoca delle palafitte e collegato ad Expo 2015. Il programma di esposizioni è partito per l’appunto dal lago di Garda, e per l’esattezza dal museo “G.Rambotti” di Desenzano (in via Anelli 42), dove è stata inaugurata la mostra  “2077 BC Into The Groove… Nel solco dell’aratro”.

L’aratro rappresenterà infatti il punto centrale di questa iniziativa, che punta ad approfondire le tematiche dell’agricoltura preistorica, e non solo: saranno esposti infatti attrezzi connessi alle attività agricole rinvenuti nelle palafitte, con sezioni dedicate alle attività di caccia e pesca ed un focus dedicato alla “cucina”, ossia a tutto quanto era anticamente usato per la preparazione dei cibi: grandi doli per immagazzinare cereali, recipienti in ceramica e legno per contenere il cibo, pentole… Il tutto in collegamento con il tema centrale di Expo 2015, ovvero l’alimentazione.

Il progetto “Back To The Roots – Alle radici del cibo” riguarderà i musei archeologici della Lombardia orientale che conservano materiali provenienti degli abitati palafitticoli del Lavagnone (Museo di Desenzano del Garda),  Lucone di Polpenazze (Museo di Gavardo), San Sivino (Museo di Manerba del Garda), Bande di Cavriana (Museo di Cavriana) e Lagazzi del Vho (Museo di Padena) iscritti nel sito seriale transnazionale Unesco “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia della Lombardia.

Alle mostre saranno affiancati laboratori didattici progettati ad hoc. Il Museo Rambotti è aperto e visitabile il martedì e mercoledì dalle 9 alle 13, il giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 19.

Lascia un Commento