Alain Ducasse re per una notte delle cucine del Lido 84 di Gardone Riviera: il grande chef francese, uno dei miti della cucina mondiale, è approdato giovedì 9 luglio sul Garda nell’ambito del “Grand Gelinaz Shuffle”, un grande evento gastronomico internazionale nell’ambito del quale 37 chef di fama mondiale, da San Francisco a Melbourne, si sono reciprocamente scambiati i rispettivi ristoranti per un giorno. Nella lista è stato selezionato anche Riccardo Camanini, chef del Lido 84, che nella serata del 9 è stato spedito al Faviken Magasinet di Jarpen, in Svezia, mentre il “mito” Ducasse prendeva possesso della sua cucina. Ogni cuoco doveva preparare in contemporanea un’esclusiva cena per pochi fortunati avventori costituita da otto portate.
La presenza di Ducasse è stata rivelata solo al momento dell’inizio della serata, fra la sorpresa generale: il grande cuoco, assistito dal suo collaboratore, il famoso Franck Cerutti del Louis XV di Montecarlo, ha articolato il menù addirittura in nove portate: ha reso omaggio al Garda ed ai suoi sapori, con il Risotto con Bagoss, Zafferano e Riduzione di Groppello, oltre che con il Persico di Lago marinato con Pesca Noce e Verbena, ma ha espresso il meglio della sua arte con la semplicissima ma affascinante Acqua di Pomodoro e Pan Bagnat oltre che in un San Pietro Confit con Finocchi, Olive e Limoni del Garda di mirabile equilibrio. “Siamo stati testimoni di un’opportunità unica – ha detto Enzo Vizzari, direttore delle Guide dell’Espresso, ambasciatore della serata -. Il maestro Ducasse ha creato per noi piatti che fino a tre giorni prima non esistevano”.
(Nella foto di Francesco Cancarini/35 Imagemix: il maestro Ducasse al lavoro il 9 luglio nella cucina del Lido 84 di Gardone Riviera)
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