Il Garda in vetrina a Golosaria 2016

Ci saranno anche due aziende della Strada dei Vini e dei Sapori del Garda a Golosaria 2016, l’ormai tradizionale rassegna di cultura del gusto in programma da sabato 5 a lunedì 7 novembre a Milano nella cornice del MiCo (Milano Congressi, zona Amendola Fiera): a tener alta la bandiera del più grande lago italiano saranno le confetture, i liquori e le altre delizie agli agrumi di Frutto del Garda di Limone ed i vini di Cobue di Pozzolengo. Saranno in totale oltre 300 i produttori radunati per l’undicesima edizione della Rassegna ideata dal giornalista Paolo Massobrio, autore de Il Golosario ma anche del Gatti-Massobrio, taccuino dei migliori ristoranti d’Italia. Nell’ambito della tre giorni verranno premiati i 100 migliori vini d’Italia con il riconoscimento Top Hundred: in questo ambito Cobue riceverà il riconoscimento speciale Fuori di Top (assegnato a cantine nuove scoperte a chiusura della selezione e promosse direttamente sul campo senza passare dalle degustazioni plenarie) per il suo Lugana Monte Lupo 2015. Oltre 180 le botteghe del gusto selezionate da Il Golosario che verranno premiate domenica 6 novembre, mentre 220 tra ristoranti e trattorie saranno convocati a Golosaria lunedì 7 avendo riportato voti eccellenti nell’edizione 2017 del Gatti Massobrio.

Frutto del Garda è una vera e propria azienda-giardino a Limone del Garda dove Gabriella e Giovanni Risatti coltivano 150 piante suddivise in 49 specie diverse di agrumi: da qui una produzione artigianale e biologica di liquori, marmellate, gelatine ed altre golosità (leggete la storia dell’azienda qui: http://www.gardaexpo.com/frutto-del-garda-nel-regno-degli-agrumi-a-limone/).

Cobue invece è una cantina di Pozzolengo che si sta facendo notare per il suo impegno per la salvaguardia e difesa della Doc San Martino della Battaglia, che si sovrappone ai territori del Lugana e dalla quale deriva un eccellente vino bianco a base di uve Tuchì (o Tocai, come ormai non si può più dire in quanto l’uso del termine è diventato esclusiva della sola Ungheria). Leggete la storia di Cobue qui (http://www.gardaexpo.com/cobue-quando-il-lugana-non-basta/).

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